La semplicità di un album in un’impaginazione minimalista
Come ottenere un album elegante che valorizzi al massimo le fotografie.
Fare le fotografie è un lungo lavoro che prevede formazione, programmazione, capacità e vivere sul campo con sensibilità e fantasia.
Ma poi… che fine fanno queste foto?
Prima che gli scatti possano definirsi “Fotografie” devono subire un lungo percorso, che va dall’individuazione del giusto scatto in mezzo ad un elevato numero di altri scatti. Questo è l’editing: decidere cosa presentare e cosa no per raccontare in sintesi una storia.
Poi le foto selezionate devono subire un altro passaggio che è la correzione colore, ma questo non è sufficiente per dare ad una foto la capacità di emozionare, spesso è necessario dare un mood, un sapore, un carattere alla foto. E’ anche qui che spesso si nasconde…
lo stile del fotografo,
la capacità di interpretare le immagini e conferirle il giusto valore evocativo ed emozionale.
Non è mica finita quì: queste foto devono ancora essere stampate.
E’ molto importante in questa fase che chi si occupa della stampa rispetti rigorosi livelli qualitativi.
Le foto si possono montare in un album di tipo tradizionale oppure impaginate in un album libro.
In questo post vorrei illustrare il mio modo di disporre le immagini, cioè come impaginare graficamente le foto in un album libro.
Penso che per valorizzare al massimo le fotografie, la grafica debba essere minimalista, il più “silenziosa” possibile.
Questo donerà maggior eleganza alla pagina e più valore alle fotografie.
Ecco alcune tavole del libro di Michela che si prepara con la sua bambina.
Prima Michela ha preparato la sua cucciola poi ha pensato a prepararsi anche lei.
Quasi per caso, son riuscito a cogliere l’attimo in cui il papà di Miky ha visto per la prima volta la sposa e la sua nipotina, è stato uno dei momenti più emozionanti in quegli attimi concitati prima dell’uscita di casa.
Immagina di vedere l’album con le due pagine aperte e i sottili bordi grigi evidenziano i limiti del foglio.
Le spose si preparano…
La semplicità e gli spazi negativi (bianchi) valorizzano semplicemente le fotografie.